“Chi confina in dighe a fermare ignora due volte. Chi si fa letto di fiume conosce la pienezza del vuoto. Lascia che le cose accadano.”
Derive Taoiste
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Parlami di cose altre
Campanotto Editore 2025
Parlami di cose altre è una raccolta poetica che si muove come un atlante sensibile: visioni cosmiche, memorie intime e derive urbane si intrecciano in una lingua essenziale e straniante. I versi disegnano orbite, infrangono la linearità del tempo, trasformano l’esperienza in geometria emotiva. Una poesia che non racconta, ma vibra.
La parola essenziale
Prefazione e critica
di Dionisio Gavagnin
La poesia di Rigato si colloca in un universo rarefatto nel quale residui di realtà, relitti dell’ordinario e del pesante, e memorie di essi, vengono strappati verso l’alto dalla loro sede, dalla loro funzione economica ed utilitaristica, fino a sfilacciarsi e a scomparire.
Typoetry
Poesia visiva indipendente
Typoetry è un esperimento di poesia visiva indipendente, dove parole, forme e spazi si fondono in un linguaggio ibrido tra testo e immagine. Ogni opera nasce dall’incontro tra tipografia e suggestione poetica, trasformando la lettura in un’esperienza visiva e sensoriale. L’obiettivo è liberare la poesia dalla pagina tradizionale, esplorando il ritmo, il vuoto e la materia grafica come parte integrante del significato.